La coreografa, danzatrice e pedagoga senegalese Germaine Acogny, 74 anni, racconta la sua avventura all’école de Sables, la scuola da lei creata a 50 km da Dakar.
foto Georges Gobet
Icona dell’orgoglio nero, fu scelta da Maurice Béjart per fondare il Mudra Afrique in Senegal, grazie al sostegno di Léopold Sédar Sénghor, primo presidente del Senegal dal ’60 all’80 e illuminato politico.
Ritenuta la “madre della danza africana“, è stata insignita del Bessie Award a New York per l’interpretazione dell’assolo “Mon élue noire” di Olivier Dubois.
L’abbiamo intervistata nell’articolo “Acogny e il potere della danza”, pubblicato sul Corriere della Sera/Spettacoli l’11 novembre 2018.Leggi https://www.corriere.it/spettacoli/18_novembre_10/acogny-potere-danza-abbatte-muri-le-culture-ec70abba-e4fe-11e8-80e6-d1a41ad00147.shtml
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