Il coreografo Roberto Zappalà lancia Panopticon, video-installazione per portare la danza in sicurezza negli spazi museali. Il progetto è ispirato all’omonimo carcere ideale concepito nel 1791 dal filosofo e giurista Jeremy Bentham, che prende nome dal gigante Panoptes, il guardiano ideale dai cento occhi secondo la mitologia greca.
Un’immagine della struttura poligonale di Panopticon
Zappalà ci ha raccontato il progetto nell’intervista “Stavolta facciamo danzare la scena” pubblicata su La Lettura del Corriere della Sera in edicola da oggi, 14 marzo 2021.
Nella foto, Filippo Domini, uno dei quattro danzatori-autori della compagnia Zappalà Danza che presenteranno, non appena le restrizioni Covid lo permetteranno, le loro creazioni all’interno di Panopticon, al Museo Civico Castello Ursino di Catania.
Vedi il video di Panopticon
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